Rischi derivanti dall'installazione delle applicazioni di terze parti


Una delle recenti evoluzioni dei social network riguarda la possibilità data a tutti gli iscritti di sviluppare le applicazioni, ovvero un software di vario genere che l’iscritto può inserire nel suo profilo e inviare agli amici del suo network. Tramite l'applicazione l'iscritto al network può esprimersi e farsi conoscere, può divertirsi con il giocare, comprare musica, scambiare materiali multimediali con gli amici, risolvere quiz e test, interagire con una marca ecc. Può anche usare software per automazione di ufficio, elaborare immagini ecc.

Il successo di Facebook è dovuto anche alla disponibilità e facilità di programmazione delle applicazioni tramite le chiamate API (it.wikipedia.org/wiki/API) gli altri social network hanno poi man mano rilasciato i permessi per lo sviluppo.

Si parla di diffusione virale quando una persona usa l'applicazione e automaticamente tutti i suoi amici vengono a sapere di tale uso e ne vengono invogliati all'uso per superare i risultati ottenuti dalla persona o per provarne l'efficacia. L'applicazione, infatti, è in grado di accedere ai database del social network per estrarre i riferimenti agli amici di chi la sta usando al fine di mandargli un messaggio personalizzato in grado di suscitare interesse.

Le applicazioni Facebook hanno generato un forte successo in monetizzazione dello sviluppo e creazione di campagne marketing, per citare alcuni esempi un'applicazione dedicata a un gioco legato a una marca in 3 settimane ha raggiunto milioni di utenti nella sola Italia.

Chi intende utilizzare le applicazioni deve rendersi conto dei rischi legati all'accesso al database dei profili del social network e alla non perfetta costruzione degli schemi di sicurezza da parte degli autori: del linguaggio di programmazione, dell'applicazione e del network. Occorre sempre capire come modificare le impostazioni per la privacy relativa all'applicazione, per esempio in Facebook si può andare in alto a destra e cliccare sul menu Impostazioni e poi su Impostazioni applicazioni per capire come le applicazioni accedono ai dati del profilo personale. Occorre, soprattutto, non installare con leggerezza e superficialità un'applicazione, si deve andare subito a leggere la presentazione delle funzioni, cercare di capire chi è l'autore, cercare sul motore di ricerca eventuali informazioni e critiche.